Riabilitazione Integrata In Acqua In Eta’ Pediatrica (Aspetti Neuromotori Cognitivo-Relazionali Ed Educativi)

I GIORNO: L’idrokinesiterapia in età evolutiva: stato dell’arte. Concetto di Riabilitazione Integrata in Acqua: la logica di applicazione pratica negli esiti delle principali patologie neuromotorie e muscolo-scheletriche dell’età evolutiva. Timing dell’integrazione. Acquaticità, leggi fisiche applicate al corpo in immersione, uso degli ausili e del setting terapeutico. Organizzazione del servizio di IKT. Gli obiettivi terapeutici: la concretezza delle proposte riabilitative in acqua. Pratica di osservazione del corpo in acqua e valutazione. Procedure in acqua nella fase di approccio: ambientamento assistito, acquaticità in progressione. Prime sequenze motorie di lavoro in acqua con dimostrazione del docente ed esercitazione tra i partecipanti finalizzati ad acquisire competenze su cambi di assetto, reazioni di equilibrio, gestione degli ausili.

II GIORNO: Valutazione degli esiti delle principali patologie neuromotorie e muscolo-scheletriche dell’età evolutiva; progettazione del programma terapeutico in acqua secondo il Concetto di Riabilitazione Integrata in Acqua; integrazione neuromotoria in acqua ed obiettivi terapeutici negli esiti delle patologie di natura neurologica, ortopedica, malattie rare e sindromi: casi clinici e video; dal lavoro individuale alla gestione del gruppo. Sequenze di lavoro in acqua e dimostrazione tecnica da parte del docente e in modalità role playing; assegnazione di casi clinici virtuali.

III GIORNO: La formazione del terapista. La terapia neuropsicomotoria nei disturbi del neurosviluppo. Cenni sui disturbi del neurosviluppo. La presa in carico del bambino. L’acqua come strumento e supporto riabilitativo: il setting, l’utilizzo del gioco. Osservazione di video con discussione. Vissuti corporei in acqua. L’accoglienza del bambino in acqua, aspetti emotivi affettivi relazionali motori. La diade terapista bambino. Utilizzo del materiale ludico.

IV GIORNO
Definizione di spettro autistico e caratteristiche principali, il ruolo dell’acqua nello spettro autistico, l’importanza della preparazione al nuovo setting. Organizzazione e obiettivi del lavoro in acqua nello spettro autistico, le fasi della terapia in acqua, l’importanza e il coinvolgimento del ruolo della famiglia nella
terapia, il ruolo della terapia nella preparazione all’attività ludico sportiva, parte pratica in acqua con vissuti corporei dei partecipanti, organizzazione e simulazione di una seduta in acqua.

Valutazione Ecm con prova pratica

PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO